All’Eremita avevano detto che nel vasto mondo esistevano montagne più alte ed impervie di quelle che lo circondavano ma nella visione che l’aveva condotto sin lì ….. la Gola era molto vicina alla sua grotta… la loro altezza nascondeva voragini che precipitavano nel cuore della terra (Claudio Piersanti, da Parchi da Leggere)
Paesaggio e passaggio per un cammino tagliato nella roccia bianca e guadagnato negli anni, quasi ci fosse un’intenzione della natura a non consentire altro che un inoltrarsi … con discrezione e timore, col riguardo dovuto ai doni assoluti e al privilegio di disporre senza appropriarsene … ( Francesco Scarabicchi, da Parchi da Leggere)
E un giorno bisogna che vada. In fondo alla fessura della montagna a specchiarmi nel fosso che porta l’acqua al Marecchia… Laggiù ci sono le ruote ferme e i muri coi chiodi infarinati, ma l’aria mossa dalle farfalle avrà l’odore del pane e della vita che non muore mai. (Tonino Guerra, da Parchi da Leggere)
Qui, la falesia ristrapiomba in mare, tra speroni e vallecole ondulate, e dalle basse spiagge il litorale paesaggio, emerge, si sussegue, sale, dai piedi al monte, coi paesini a picco su tufi, marne , argille, frane il cui strascico campestre digrada nel panneggio in poggi arati… Ci sono posti in cui l’eden si spiega davanti agli occhi … (Gianni d’Elia, da Parchi da Leggere)
I paesi stanno in un pugno, i palazzetti dal pendio di rimpetto, quasi li puoi contare. Tutt’attorno vedi le valli, verdi, e dietro le montagne. Sulle montagne ci sono le pecore, in qualche recinto un paio di mucche…. in mezzo alle verdi valli scorre la Salaria… (Silvia Ballestra, da Parchi da Leggere)
Per me che sono nato nella natura osservare un animale selvatico rinnova sempre un interesse ed una emozione atavici, qualcosa che forse si è perso, o che si cerca ancora con uno spirito nuovo. Sapere che loro ci sono, da qualche parte nella natura, mi conforta parecchio (Angelo Ferracuti, da Parchi da Leggere)